Università degli Studi di Napoli "Parthenope"

L’Università Parthenope offre già da due anni (e continuerà a farlo anche nei prossimi) un percorso di formazione specialistica sul tema della cyber security, rivolto ad una platea selezionata di ragazzi con età compresa tra i 16 e i 23 anni. L’idea è quella di canalizzare, attraverso un gioco/sfida, la passione e la motivazione di giovani brillanti, con l’obiettivo di introdurli in un percorso formativo sistematico sulle tematiche della sicurezza dei complessi sistemi per l’elaborazione delle informazioni, su cui ormai si basa il funzionamento della società stessa. Da più parti è stata segnalata una forte carenza di competenze in cyber-security e pertanto la Parthenope ritiene che la formazione in questo settore sia un impegno a cui le università non possono sottrarsi. I risultati del Global Information Security Workforce Study per l’anno 2017, fissavano in 350,000 il numero di posizioni lavorative che entro il 2021, nella sola Europa, sarebbero rimaste scoperte nel settore per carenza di personale con competenze idonee. L’anno successivo, un’indagine della CSO evidenziò come il gap tra esigenze del mercato e capacità di produzione del sistema formativo si fosse addirittura ampliato. Sulla scorta di questi dati, nel 2018 nasce cyberchallenge.it e l’Università Parthenope è l’unico ateneo nel meridione a partecipare all’iniziativa. Sulla scorta del successo della prima edizione, la cyber challenge cresce nel 2019 e ottiene anche il lusinghiero patrocinio del Sistema di Informazione per la Sicurezza della Repubblica, facente capo alla Presidenza del Consiglio dei Ministri. Cresce anche il numero delle sedi e si estende la copertura geografica. Quasi 3300 iscritti in tutta Italia, di cui poco meno del 10% presso la sola Parthenope, che risulta essere il primo polo campano per attrattività. Dopo una pre-selezione avvenuta online, i migliori 100 ragazzi sono stati invitati a presentarsi presso la sede di Ingegneria del nostro ateneo, per affrontare otto ore di selezioni, consistenti in prove di logica e programmazione.

 

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Sono stati così  individuati i migliori venti candidati, ai quali è stato dato accesso ad un programma di formazione gratuito (grazie al contributo di aziende del settore che sponsorizzano l’iniziativa[1]) che durerà di circa tre mesi, con lezioni che si terranno nel tardo pomeriggio (per consentire ai ragazzi di seguire anche le lezioni scolastiche o universitarie). Al termine del percorso formativo, i ragazzi della Parthenope parteciperanno alle selezioni per la formazione della squadra nazionale che rappresenterà l’Italia alla European Cyber Security Challenge, organizzata dalla European Union Agency for Network and Information Security (ENISA), che quest’anno si terrà in Romania, a Bucarest. Per ulteriori approfondimenti sull’iniziativa  cyber challenge: www.cyberchallenge.it

Ma l’impegno della Parthenope nella formazione nel settore della sicurezza dei sistemi di elaborazione non si limita alla cyberchallenge. Il mondo che conosciamo è cambiato velocemente, oggi la penetrazione dei sistemi ICT è tale per cui la sicurezza di cose e persone è fortemente dipendente dalla sicurezza dei sistemi di comunicazione e di elaborazione delle informazioni. Non solo il software, ma l’intero sistema deve essere progettato, realizzato e manutenuto, da personale con adeguate competenze, che non possono che venire da un percorso di studi idoneamente pensato e di elevata specializzazione. Per questo motivo, da oramai due anni, presso la nostra Università è attivo un percorso di Laurea Magistrale in Ingegneria della Sicurezza dei Dati e delle Comunicazioni, specificamente pensato per formare Ingegneri con competenze trasversali nell’ambito della sicurezza dei sistemi ICT. Per ulteriori approfondimenti sulla nuova Laurea Specialistica in Ingegneria della Sicurezza dei Dati e delle Comunicazioni

 

[1] Le aziende che sponsorizzano il nodo Parthenope per l’edizione 2019 sono: Bit4id, Notartel, Technetic e Advantio.

Ultimo aggiornamento: 06/02/2019 - 08:37